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Vivere Splendidamente in Modo Naturale

Quando vedete le immagini di celebrità e modelli, sembrano anche avere la perfetta ciglia. Eppure, si tratta di una grande lotta per ottenere lo stesso look a casa. Così, come si fa a ottenere bellissime ciglia? Si dispone di più opzioni, tra cui le consuete scelte – estensioni delle ciglia e ciglia finte. Ma, cosa succede se si desidera imparare a crescere le ciglia naturalmente?

Utilizzando una ciglia siero ciglia o formula di crescita, si può essere in grado di ottenere gli stessi risultati senza l’applicazione di estensioni o ciglia finte. Scopri come far crescere le ciglia in modo naturale.Perché non Estensioni delle Ciglia e Ciglia Finte?

Prima di imparare a fare le tue ciglia si allungano, naturalmente, in primo luogo è necessario conoscere i pro e contro dell’uso di extension per le ciglia e ciglia finte. Mentre entrambe le opzioni possono dare risultati immediati, non ultimo.

Eyelash estensioni sono solitamente realizzate in visone

di seta, o capelli sintetici. Essi devono essere applicate, una alla volta, per ogni ciglia. Questo è un processo che richiede tempo gestito da un salone di professionisti. Si può aspettare di prendere circa due ore per ottenere ciglia estensioni e i risultati non sono permanenti. Estensioni delle ciglia della durata di circa 3 a 4 settimane.

Fake ciglia sono destinati ad essere indossati per un giorno o due. Spesso hanno una striscia di colla che viene applicata direttamente alla vostra naturale linea delle ciglia. Essi sono accessibili, ma non hanno lo stesso aspetto naturale completo ciglia. Se si vuole veramente luxurious lashes, si sta andando a voler imparare a crescere le ciglia in modo naturale.Come far Crescere le Ciglia Naturalmente con Rimedi fai da te

Oltre l’uso di ciglia finte, si hanno due opzioni per imparare a fare le tue ciglia si allungano in modo naturale. È possibile utilizzare diversi rimedi casalinghi o l’acquisto di una ciglia siero o condizione.

Non tutti questi rimedi casalinghi sono efficaci, ma alcuni di essi possono aiutare a capire come far crescere le ciglia in modo naturale. Home rimedi prevedono l’applicazione di soluzioni naturali per promuovere la crescita delle ciglia più folte.Qui ci sono 3 comunemente utilizzato home rimedi per la crescita delle ciglia in modo naturale:

L’olio di oliva applicato con un batuffolo di cotone

Aloe Vera applicato con una bacchetta mascara, La vitamina E applicato con un pennello ciglia L’olio d’oliva contiene un sacco di vitamina E e acido oleico. Entrambi questi ingredienti poss

ono idratare le vostre ciglia e aggiungere volume. L’olio di oliva applicato con un batuffolo di cotone prima di andare a letto. Si lascia acceso per tutta la notte e poi lavare con acqua tiepida la mattina.

3 comunemente utilizzato home rimedi per la crescita delle ciglia naturalmente,L’Aloe Vera è noto per la sua naturale effetti curativi. Questo aiuta a promuovere la crescita di più, ciglia più piena, in quanto contiene varie vitamine e minerali ricchi. È possibile utilizzare un simile metodo di applicazione, come l’Olio d’Oliva soluzione. In alternativa, è anche possibile utilizzare un panno bacchetta mascara, applicare alcune Aloe Vera gel per le ciglia prima di andare a letto. Lasciare la pianta di Aloe Vera in una notte e lavare la mattina.

Per la Vitamina E, può essere semplicemente applicate con un pennello ciglia. Non è necessario preoccuparsi di lavaggio, la vitamina E off. Basta applicare due volte al giorno come una routine.

Questi sono solo alcuni esempi di rimedi fai da te per rendere le ciglia si allungano naturalmente a casa. Insieme con gli ingredienti citati, ci sono decine di ingredienti comuni che possono contribuire a promuovere fuller ciglia, comprese le miscele che contengono tè verde, uova, o anche le scorze di limone. Imparare sempre di più su questi rimedi casalinghi prima di tentare di utilizzare.

 

Preparazione della Dieta Bevande uguale. Questo Metodo assicura la sua Naturalezza e la sua Fiducia nella Qualità degli Ingredienti.

Le ricette per Chocolate slim per la Perdita di Peso basato su Proteine. In un Mixer tagliato 150 ml di Latte scremato, 50 g di Formaggio, 1 cucchiaio di Miele, un Pizzico di Cannella. Per strato di cioccolato slim diluito il Latte. Questa Opzione è ideale per il Dimagrimento cioccolato slim per coloro che seguono una Dieta con un minimo di Carboidrati. È meglio dopo l’Allenamento le Fibre muscolari per saziare; prima di andare a Dormire, per placare la Fame e l’Accumulo di Riserve di Grasso nella Notte dal Resto per evitare o uno Spuntino, invece di un Pasto.

Chocolate slim “staccate”, soprattutto per la Colazione. Offre: un Terzo del Sedano e 100 g di Polpa di Zucca, Grattugiare, Tritare, Pompelmo e Arancia, Mele a fettine, sbucciate Tazza di fresco Carote, 3 Gocce di Tintura di Echinacea. Tutti gli Elementi in un Frullatore per lisciare bussare. Questa Bevanda rinfrescante, aumenta l’Energia, rinfresca e tonifica. Gli agrumi sono un bene per Apple e migliora la Digestione e stimola la Digestione.

Proteina “staccate” Opzione: 2 Cucchiai di magro e Formaggio; Cucchiaino di farina d’Avena; Verde Basilico, Coriandolo, Sedano, Insalata; una Tazza con Acqua fredda. Aggiungere progressivamente contiene una Manciata di olivello spinoso-frutti di bosco; Arance e Pompelmo; Una Tazza di Mele fresche; 2 El. l. Fibre. Olivello spinoso-frutti di bosco in un frullato e aggiungere gli Agrumi freschi e Fibra. Scaricato, per 30 Secondi, per il moto ondoso per 5 Minuti. Questo amara Bevanda di fresco, Di “Stomaco risveglio” accelera i Processi di Digestione, purifica l’apparato Digerente, le Sostanze nocive dall’Intestino di distanza.

Green Chocolate slim Weight Loss: Cetriolo, mela verde e verde 50 g di Sedano terzo Lime, Kiwi e un paio di Foglie di Menta, possibile esperienza in Blender Tabella a macinare. Un dolce Agitare per perdere peso, con un piacevole Sapore rinfrescante, ha un leggero Effetto lassativo, stimola il Metabolismo, rafforza il sistema Immunitario, migliora la Digestione e dà Loro Gioia.

Per impostazione predefinita, tutti esperienza Chocolate slim Weight Loss in varie categorie

Protein chocolate slim per la Perdita di peso Bevande ricche di Proteine e basso contenuto di Grassi e Carboidrati. Essi sono in Forma di Polvere venduto, che si scioglie in Acqua, Latte o Succo di frutta. Inoltre, essi sono molto più bello e vario Gusto: Fragola, Cioccolato, Banana, Vaniglia, ecc., nessuna Minaccia per la Vostra Vita e Fianchi. La loro Composizione è equilibrata e ben congegnato, in modo che il massimo Nasychuvav con un minimo di Calorie. Proteine Attività Vibrazione di Perdita di peso, di principio, una Mancanza di Calorie, di Proteine e di Applicazione in piccole Porzioni. Il tuo Corpo si sente fame, in modo che si sono mangiati spesso, ma ancora perdere Calorie Proteine meno Calorie da GRASSI o Carboidrati, quindi le Spese di Riserva sotto Forma di Grasso. È importante che il Muscolo rimane intatto abbastanza Proteine, non può rompersi. Dopo i Contributi di Cioccolato slim per la Perdita di Peso permette questo Tipo di Bevande, non solo l’Obesità, ma anche a costruire i Muscoli come un vero e proprio Boom di partecipare. Le proteine sono buoni per la Colazione come Pasto prima di andare a Dormire, Mangiare, prima o dopo l’Allenamento.

Verde per la Perdita di Peso di Bevande dopo le Verdure a foglia verde e Fagioli, Semi e altri Doni della Natura. Sono efficaci in caso di elevato Corpo di Scorie, Tossine aumenta, la rimozione di sostanze Inquinanti pulisce. A seconda dei Componenti della Composizione del verde Chocolate slim esperienza per Peso può Perdita Digestione, stimolare, per garantire un blando Lassativo e di Drenaggio, a bruciare i Grassi e Metabolismo (si occupa di Zenzero). Succhi di frutta e di Perdita di Peso di Squadra.

Accanto alla Produzione industriale di Bevande a Casa. Il primo di questi è naturalmente favorevole. Il Risultato di questa prevedibile e sicuro, migliorare e favorire la Digestione e il Metabolismo, purifica l’Intestino, Effetto rassodante. Produrre i migliori Sedano, Rape, succo di Ananas, Pompelmo e Mela, questi Frutti hanno Proprietà che Guida la Lotta per la Figura perfetta. Chocolate slim Indebolimento della produzione Industriale di offrire anche un Lassativo, coleretico, Diuretico, ma il loro Uso è sempre discutibile.

Danza e Anoressia: quali i fattori socioculturali di rischio

…e con STORICA intendo proprio dire che incredibilmente la situazione attuale non è migliorata, ma addirittura peggiorata, nonostante se ne parli tantissimo… e questa cosa mi lascia stupefatta!

C’è chi sa e chi fa finta di non sapere, ma è risaputo che le professioni che fanno della forma del corpo uno dei principali pilastri costituiscono dei fattori di rischio per lo sviluppo di disturbi alimentari. La danza, però, non è sempre stata così richiestiva. Basti guardare vecchie foto di repertorio coreutico per rendersi conto che i criteri di valutazione della ballerina sono diventati, col tempo, sempre più restrittivi, richiedendo le doti e la forza di una ginnasta, ma la forma aggraziata di un fuscello.

Confrontiamo a tal proposito due miti del balletto classico, uno del passato, Carla Fracci, l’altro dei nostri giorni, Svetlana Zakharova e ci rendiamo subito conto dell’evoluzione a cui è andato incontro il metro di giudizio della ballerina.

  • Carla Fracci
  • Svetlana Zakharova
  • Carla Fracci
  • Svetlana Zakharova

Eppure, le ricerche sui fattori di rischio per lo sviluppo dei disturbi alimentari avevano individuato nella danza un terreno fertile già negli anni 80, quando la carriera di danzatore era meno spietata dei nostri giorni. Garner e Garfinkel, due ricercatori dell’Unità di Medicina Psicosomatica, del Clark Institute of Psychiatry dell’Università di Toronto, in Canada, hanno studiato un campione di danzatrici professioniste. Hanno valutato l’indice di massa corporea ed effettuato uno screening di valutazione dell’anoressia nervosa tramite un questionario, l’EAT, il test più utilizzato al mondo per valutare gli atteggiamenti alimentari. I risultati di questi test sono stati confrontati con quelli di giovani non ballerine e non affette da anoressia nervosa, con quelli di pazienti con anoressia nervosa e con quelli di studentesse di musica.

L’anoressia nervosa e le preoccupazioni eccessive per la dieta erano sovrarappresentate nella danza, gruppo del tutto paragonabile, per atteggiamenti alimentari, a quello delle pazienti anoressiche. Tutti i casi di anoressia nervosa individuati nel gruppo di ballerine, eccetto uno, erano sorti durante gli studi di danza. All’interno del gruppo di danza, le studentesse provenienti da ambienti più competitivi registravano la maggior frequenza di anoressia nervosa. Questi dati suggeriscono che sia le pressioni ad essere magri sia le aspettative di realizzazione sono fattori di rischio per lo sviluppo dell’anoressia nervosa.

Bisogna prevenire e sensibilizzare le giovani aspiranti ballerine a corrette abitudini alimentari, che è cosa ben diversa dall’alimentazione restrittiva e soprattutto insufficiente.

Abitudini alimentari e sindrome metabolica

Avete mai riflettuto sul fatto che alcune piccole e apparentemente insignificanti abitudini alimentari, giorno dopo giorno, possono preparare il terreno per l’insinuarsi di patologie gravi come la sindrome metabolica?

I disturbi legati all’obesità costituiscono un problema sanitario importante a livello globale. Soprattutto in persone fortemente in sovrappeso e con sindrome metabolica, la riduzione del peso rappresenta una priorità, e deve passare per la correzione di alcune abitudini alimentari correlate con il sovrappeso e con la sindrome metabolica stessa.

La moderna società ci costringe a ritmi serrati: tutto è diventato più veloce, ma paradossalmente l’ottimizzazione dei tempi non porta le persone a godere maggiormente del tempo guadagnato in tal modo, ma ad utilizzare questo tempo per fare altre cose. Per cui le persone, tendenzialmente, fanno molte cose, le fanno di corsa e, non avendo a disposizione molto tempo, mangiano frettolosamente.

Oltre a mangiare frettolosamente, molte persone, per motivi disparati che magari approfondiremo in un ulteriore articolo, hanno l’abitudine di mangiare in eccesso.

Una massima giapponese recita così: “Mangia fino a quando raggiungi l’80% della pienezza e mangia lentamente”. Il governo giapponese, proprio a proposito di alimentazione, incoraggia i cittadini a sottoporsi a controlli periodici e predispone, inoltre, diverse opportunità di studio sulle loro abitudini alimentari. Uno di questi studi, pubblicato nel 2011 e svolto in un centro medico di Tokyo per opera di Shiun Dong Hsieh e collaboratori, ha indagato la correlazione esistente fra comportamenti alimentari e sindrome metabolica.

Il termine “sindrome metabolica” descrive un insieme di fattori di rischio metabolici che aumentano la possibilità di sviluppare alcune patologie, quali malattie cardiache, ictus e diabete.

Tali fattori di rischio sono rappresentati da sovrappeso, ipertensione, iperglicemia, ipertrigliceridemia, bassi livelli di colesterolo HDL, iperuricemia ed elevata quantità di tessuto adiposo addominale. Nello studio sulla popolazione giapponese, che ha utilizzato un vasto campione composto da 8240 uomini e 2955 donne, tali fattori di rischio sono stati confrontati con alcune abitudini alimentari, in base alle quali sono stati individuati quattro campioni:

Gruppo 1: persone che non mangiano velocemente e non mangiano fino a sentirsi piene
Gruppo 2: persone che mangiano fino a sentirsi piene
Gruppo 3: persone che mangiano velocemente
Gruppo 4: persone che mangiano velocemente e fino a sentirsi piene

Lo studio ha scoperto che le due abitudini alimentari (mangiare fino a sentirsi completamente pieni e mangiare velocemente), sia quando si presentano da soli e maggiormente quando si presentano insieme, favoriscono l’insorgenza di tutti i fattori di rischio costituenti la sindrome metabolica.

Educarsi a mangiare lentamente e a fermarsi poco prima di sentirsi completamente pieni è una pratica che andrebbe esercitata costantemente. Soprattutto, educare i bambini a mangiare in questo modo vuol dire attuare un’azione preventiva contro l’insorgenza della sindrome metabolica, al pari di un vaccino o di qualsiasi accortezza volta alla protezione dei nostri piccoli.

Ribadendo la massima giapponese: Mangia fino a quando raggiungi l’80% della pienezza e mangia lentamente

Carlitadolce: intervista al guru della cura della pelle

Buongiorno, cari lettori. Oggi sono particolarmente felice del nostro ospite, perché riesce a trasmettere con semplicità e competenza l’importanza del prendersi cura di sé in modo naturale. Si tratta di Carlitadolce, una giovane youtuber napoletana, che a partire da alcune semplici domande che si è posta sulla qualità dei prodotti cosmetici che utilizzava, ha rivoluzionato il suo stile di vita e quello di tanti suoi follower.

Ciao Carlita. Grazie di essere qui con noi oggi. Ci spieghi qual è stato il pensiero che più di tutti ti ha spinto a cambiare strada e ad intraprendere la tua avventura bio?

Ero insoddisfatta dei prodotti chimici in commercio, così ho iniziato ad interessarmi agli ingredienti, e ho capito che tanti prodotti che usavo erano inutili e addirittura dannosi.

Spiegheresti ai lettori di Alimentazione Strategica cosa vuol dire vivere bio ed in che modo tu concretizzi questa filosofia nella tua vita?

E’ molto semplice. Uso cosmetici ecobio, biologici e dermocompatibili perché sono i cosmetici che funzionano davvero, questa stessa filosofia la applico anche nell’alimentazione, mangiando la verdura dell’orticello familiare, cibi sani e quasi sempre fatti in casa.

Oramai sei un guru della cura della pelle per tantissime ragazze (e ragazzi!) e più volte sottolinei come la bellezza passi anche per una sana alimentazione. In che modo ciò che mangiamo influisce sull’aspetto della nostra pelle?

L’alimentazione è fondamentale, perché per avere una bella pelle non basta solo applicare un prodotto idratante e antirughe ma è importante idratarla e curarla dall’interno, mangiando cibi ricchi di sostanze antiossidanti e vitamine, che contrastano l’invecchiamento delle cellule e anche della pelle.

In linea generale, come consiglieresti di mangiare alle persone che vogliono prendersi cura di sé?

Carote ricche di betacarotene, pomodori ricchi di licopene, olio extravergine d’oliva ricco di biofenoli, in generale tanta frutta e verdura, acqua, the’ verde, sono alimenti anti ossidanti e anti tumorali che ci assicurano una buona salute oltre che una pelle luminosa, giovane e bella.

Cosa ci dici sull’olio d’oliva nell’alimentazione?

E’ uno degli ingredienti più buoni e salutari, l’amico della pelle per eccellenza, mi ricordo che si tramandava l’usanza delle donne che prima di sposarsi ingerivano ogni giorno mezzo bicchiere di olio extravergine d’oliva per avere pelle e capelli belli Molte persone pensano che l’olio d’oliva faccia ingrassare e lo eliminano dalla dieta, privandosi di un apporto significativo di nutrienti, di vitamina E antiossidante che fa bene alla pelle e a tutto l’organismo.. Mai rinunciare a una fetta di pane con un pomodoro e un filo d’olio extra vergine d’oliva, non c’è niente di più sano e… buono

Mi capita talvolta che, confrontandomi con amici o pazienti sull’alimentazione sana come prevenzione, cura e amore di sé, mi si risponda: “Si campa una sola volta e (alla napoletana) primm o poi s’addà murì (prima o poi tutti moriamo)”. Come risponderesti a queste persone?

Che hanno ragione Nel senso che sono una buona forchetta e mi piace mangiare, senza privarmi di niente, mi piace però l’equilibrio, quindi mangiare un po’ di tutto, mi piacciono molto le verdure e i cibi fatti in casa, noi italiani siamo fortunati perché la nostra alimentazione mediterranea è la migliore.

Mi piace prendermi cura di me facendo un po’ di sport, la cosa importante per me è la salute, ecco perché consiglio sempre alle ragazze che mi seguono, di mangiare pensando a quello che ci fa bene e non a quello che non ci fa ingrassare, in questo modo si riesce a tenersi in forma in modo facile e naturale senza deprimersi e privarsi di nulla.

Tu fai anche tanti video di cucina. Secondo te gusto e salute possono conciliare (e in che modo)?

Assolutamente si. Per me gusto e salute è un piatto di gnocchi fatti in casa, una pizza con pomodoro, olio extravergine d’oliva e basilico, un’insalata fresca con carote e finocchi a julienne. Non c’è paragone con merendine, cibi conservati, surgelati e fast food. Quelli fanno ingrassare e sono ricchi di grassi idrogenati, e non sono buoni come la nostra amata cucina tradizionale.. se la provi capisci qual è il gusto vero delle cose

Grazie mille di essere stata qui con noi ed in bocca al lupo per tutto!

Grazie a voi e.. buon appetito, mi è venuta fame

Curcuma: una spezia centenaria dalle proprieta’ benefiche

Ormai dilagano sempre piu’ articoli che parlano di studi sugli effetti benefici della curcuma, nei quali si sostiene che chi consuma curcuma si ammala meno di Alzheimer, cancro o malattie autoimmuni.

 

La curcuma è uno dei più importanti strumenti “di segnale” che ci siano. Agisce in maniera diretta sul tumore spingendo le cellule malate verso l’apoptosi (la morte programmata) e bloccando la formazione di nuovi vasi sanguigni indispensabili per “nutrire” le cellule tumorali; inoltre blocca la produzione di COX-2, un enzima coinvolto nell’infiammazione e, dal momento che quest’ultima è strettamente legata alla formazione e alla progressione del tumore, bloccarla significa aiutare la prevenzione.

La forte azione antitumorale della curcuma ha fatto si che diventasse un possibile impiego nel trattamento di diverse forme di cancro, in quanto la sua interazione con i chemioterapici ne aumenta la loro sensibilità, inducendo i medici ad usare farmaci a dosaggio minore con effetti finalmente verificabili ed utili. Non si tratta della scoperta di un nuovo farmaco antitumorale, si tratta invece della evidenza della efficacia di una forma di terapia tradizionale, la cui importanza ha vissuto lunghi anni di rimozione dalla sfera dell’ ufficialità. Si aprono nuove speranze per la terapia e la prevenzione del cancro, ma soprattutto dell’ equilibrio che ordina qualsiasi essere vivente e che va interpretato su una scala diversa da quella del “farmaco sintomatico”.

Basta un cucchiaino al giorno di questa spezia che si sposa molto bene con patate, carne bianca, riso e verdure, meglio se in combinazione con il pepe che la rende fino a mille volte più facile da assorbire per l’organismo. In alternativa alla curcuma potrebbe essere usato il curry, essendo esso costituito dal 70 % di curcuma ed in più contiene già il pepe indispensabile al suo potenziamento. Un altro fattore importante che rende maggiormente biodisponibile la curcuma è il calore: infatti l’ideale sarebbe aggiungerlo direttamente in padella a cottura ultimata.

Tutti possono consumare questa spezia, a meno che non si soffra di calcolosi biliare o si assumano anticoagulanti, in quanto aumenterebbe il rischio di emorragie.

Alimentazione, neurogenesi, memoria e umore: ecco la dieta per il cervello

Anche in eta’ adulta, la neurogenesi e’ continua ed e’ favorita da uno stile alimentare particolare. Vediamo quale:

  • Riduzione dell’apporto calorico: nel 2019 un gruppo di ricercatori dell’Università di Münster, in Germania, guidato dalla neurologa Agnes Flöel, ha scoperto che riducendo l’apporto calorico di un terzo in un campione di persone anziane per tre mesi, produceva un miglioramento nei test di memoria.
  • Prolungamento dei tempi fra i pasti: Sandrine Thuret, ricercatrice in neuroscienze al King’s College di Londra, ipotizza che prolungare la distanza fra un pasto e l’altro incida sulla regolazione di determinati geni, favorendo la neurogenesi.
  • Acidi grassi omega-3: Il cervello è composto per il 60% di acidi grassi, in particolare EPA e DHA. L’acido alfa-linoleico (ALA) contenuto in particolar modo negli oli vegetali viene solo in parte trasformato in EPA e DHA dall’organismo. Per tale motivo, si suggerisce il consumo regolare di pesci grassi, come il salmone e le acciughe. Il grasso contenuto in questo tipo di pesci, inoltre, si è dimostrato avere degli effetti benefici anche sull’umore, come dimostrato nel 2018 da un gruppo di ricercatori guidato da Mehdi Tehrani-Doost, all’Università di Teheran.
  • Curcumina: la curcumina è una componente di base del curry, che stimola la produzione delle cellule nervose e allevia i sintomi da stress, dei disturbi d’ansia e dell’umore. Nel 2016 Tze Pin Ng, neurobiologo della National University di Singapore, ha esaminato più di 1000 anziani, incrociando i dati relativi al loro consumo di curry ed i risultati al Mini-Mental State Examination. I risultati ottenuti mettevano in evidenza un punteggio migliore in chi aveva fatto uso di un particolare preparato di spezie almeno una volta in sei mesi.
  • Resveratrolo: il resveratrolo è contenuto in alte concentrazioni nel vino rosso. Nel 2011 un gruppo di ricercatori capeggiato da Kenji Okajiama, dell’Università di Nagoya, in Giappine, ha scoperto che l’assunzione di questo nutriente stimola la neurogenesi nell’ippocampo, migliorando la memoria. Bisogna, d’altra parte, tener presente che un eccessivo consumo di alcool ostacola la neurogenesi, come dimostrato nel 2012 da gruppo di ricerca della Rutgers University, negli USA, capeggiato da Tracey Shors.
  • Flavonoidi: troviamo i flavonoidi soprattutto nel tè, nel cacao (es.: cioccolato fondente ad alte percentuali di cacao) e nella frutta molto pigmentata, come i mirtilli. Nel 2013 Jeremy Spencer ha scoperto, insieme al suo team di ricerca all’Università di Reading, nel Regno Unito, che l’assunzione di flavonoidi portava alla nascita di nuove cellule nervose nell’ippocampo, producendo, in test di laboratorio sui topi, un miglioramento della memoria del 30%.

D’altra parte, una dieta ricca in grassi e zuccheri compromette la neurogenesi, la memoria e l’umore. Sicuramente l’alimentazione, da sola, non può fare miracoli, ma di certo è un buon punto di partenza per prendersi cura di sé e stare meglio.

E’ PRIMAVERA, FINALMENTE MI SON SVEGLIATA

Sono scomparsa davvero, le primule quasi sfiorite, il tarassaco già chiazza di giallo ciuffi vistosi e deliziosi (le bruschette, ve le ricordate? pane integrale meglio, buon olio, verdi foglie di tarassaco tritate fini con aceto balsamico e poco sale, delizia di primavera, super veloce, semplice semplice) e qui, il silenzio.

Mentre la primavera si svegliava, io sono stata risucchiata da una nuova avventura, nel più bel supermercato di Trieste, il Biolife Superbiomercato di via Fabio Severo 48, al Bistrò, il punto ristoro biologico, di cui da un mese buono curo la proposta alimentare, il menù ogni giorno diverso, ma che prevede ogni giorno una zuppa, un cereale, verdure e cruditè, torte vegan e dolci crudisti, il tutto con le verdure fresche del supermercato, in un’ottica di riciclo ecologico in cui si utilizzano tutte le risorse a disposizione.

Vi invito quindi a venirmi a trovare dal lunedì al sabato, dalle 8 alle 19.30 (io sono lì sicuramente fino alle 15).

Ma se Natura vuole, iniziano anche le Giornate con le Erbe selvatiche, che gioia, non vedo l’ora!

Questa domenica 12 aprile a Cordovado a Castelli Aperti, alle 15.00 presento il mio libro con passeggiata edule annessa, e raccolgo le iscrizioni per la Giornata con le Erbe del 19 aprile, sempre nella meravigliosa cornice del Castello di Cordovado. La giornata sarà splendida, il luogo è incantevole: qualche espositore a tema, interessanti conferenze sia sabato 11 che domenica 12. Per la Giornata delle erbe del 19 invece le iscrizioni su [email protected].

Mercoledì 15 aprile sperimenterò invece il dono dell’ubiquità: alle 18.00 sempre al Biolife di via Fabio Severo 48 la quarta puntata del ciclo di incontri con la Dott.ssa Annarita Aiuto del percorso La salute vien mangiando. Vedremo gli spuntini veloci, dolci e salati, tra hoummus vari, dolcetti di dattero, budini di miglio e snack sani e veloci! iscrizioni su [email protected]. Mercoledì 15 aprile dalle 18.00 alle 20.30, contributo di 30 euro a lezione.

Chi invece non vuole imparare nulla ma solo mangiare bene, sacrosanto diritto dell’umanità soprattutto di mercoledì, può prenotare la cena da Zenzero&Cannella a Campo S.Giacomo, sempre Trieste. Dalle 20 un menù tutto di erbe e fiori:

  • antipasti aromatici
  • zuppa di ortica e crostini
  • timballo di miglio con cicoria e fave e frittatina di rovo
  • insalata fiorita
  • rollata alle mele e giovani getti di dragoncello

Prenotate allo 0403498736, posti limitatissimi, quindi chi vuole agisca pronto!

Domenica 26 aprile la prima giornata dell’anno di Workshop con le erbe ed i fiori, dalle 9 alle 16.00 a vedere, annusare, stropicciare, cucinare ed infine assaggiare erbacce e fiori!

prenotazioni aperte all’indirizzo [email protected]  massimo 18 posti, contributo 50 euro iva inclusa. Materiale in usb (portatela al corso)

Sarà una gioia vedervi e rivedervi in una di queste occasioni: la primavera arriva, e noi con lei!

I latticini fanno ingrassare

Il latte e i latticini hanno un elevato indice insulinico – quando prendete il latte la mattina, alzate nel sangue l’ insulina che è un’ ormone così potente da abbassare i livelli degli altri ormoni nel sangue, come l’ adrenalina(e il glucagone), che al mattino dovrebbe essere alta e indurre oltre al risveglio anche un fisiologico dimagrimento

Il latte preso la mattina sembra proprio bloccare in parte il naturale ritorno alla forma fisica e perciò il dimagrimento! Di solito chi assume quotidianamente latte al mattino ha qualche chiletto in eccesso. Inoltre non è proprio un’ alimento adatto all’ essere umano ed poco digeribile con casi di intollerabilità al lattosio. Di solito viene assunto con molti zuccheri, quali fette biscottate e marmellata, facendo così alzare troppo velocemente gli zuccheri nel sangue. L’ insulina fà tutto il resto!